Sono vetri particolari nella cui composizione è stato impiegato almeno il 24% di ossido di piombo; grazie a questo materiale essi risultano particolarmente brillanti e pregiati rispetto al vetro comune.

Sono lastre di vetro alle quali viene applicato un sottile strato di argento o alluminio mediante elettrolisi, conferendogli la tipica capacità di riflettere i raggi luminosi e le immagini. Eleganti ed insostituibili nel design di interni.

Recente materiale da costruzione che, impiegando veri e propri mattoni di vetro, permette di coniugare robustezza e trasparenza e conferire grande luminosità alle strutture realizzate.

Grazie ad una molatura superficiale è possibile opacizzare il vetro e conferirgli un aspetto satinato. È possibile smerigliare parzialmente le superfici o applicare diverse intensità, creando intriganti decorazioni ed eleganti personalizzazioni.

Sono vetri profilati a U autoportanti che consentono di realizzare pareti e vetrate di altezza elevata senza necessità di interruzione con profili metallici. Vengono solitamente impiegati per la realizzazione di divisori interni e per le finestrature di capannoni, palestre ed uffici.

Sono vetri che subiscono un processo di riscaldamento fino alla temperatura di prefusione (640°C) ed un rapido raffreddamento con aria. Ciò conferisce al materiale una peculiare resistenza alla flessione, oltre alla capacità di frantumarsi in frammenti non taglienti in caso di rottura.

Sono costituiti da più lastre sovrapposte tra loro in modo da moltiplicare la propria resistenza alle sollecitazioni. Tra le lastre possono essere inseriti film plastici, resine, retinature metalliche o altro, per soddisfare molteplici esigenze di sicurezza (antiferita, anticaduta, antieffrazione, antiproiettile…).

Sono costituiti da due o più lastre di vetro intervallate da intercapedini (camere) piene di aria secca o altri gas. Questo vetro permette di incrementare le prestazioni termoacustiche del materiale, senza sacrificarne le caratteristiche di trasparenza e luminosità.

Sono vetri provvisti di un particolare rivestimento di ossidi metallici che filtrando le radiazioni incidenti permette di ridurre l’ingresso di calore e ridurre l’abbagliamento verso l’interno.

Sono vetrocamere provviste di un opportuno rivestimento interno di ossidi metallici, che permettono alla radiazione solare di filtare verso l’interno, ma che riflettono il calore che tende a disperdersi verso l’esterno.

Sono vetri stratificati provvisti di uno o più strati intercalari di PVB o altri materiali fonoassorbenti in grado di assorbire le vibrazioni sonore mantenendo però la permeabilità alla luce.